Scuola Viva ha approntato un certo numero di azioni con l’obiettivo di mantenere una continuità terapeutica e non solo, con i suoi utenti tutti.
Per prima cosa abbiamo stabilito una fitta rete di comunicazione tra operatori, anche includendo il management del Centro utilizzando i moderni servizi di condivisione e comunicazione online. Sono stati inoltre creati gruppi di lavoro, a seconda dei settori di Scuola Viva e della rispettiva utenza. Un compito complesso sia per l’originalità della situazione, sia per il rispetto delle regole dettate dalla presenza del COVID-19.
Gli interventi sugli utenti sono effettuati in videoconferenza sia fornendo l’utente di modalità di esercizi, per esempio nel caso di FKT, oppure di supporto psicologico, considerando le esigenze dell’utente di non sentirsi solo ed abbandonato, prigioniero involontario di questa drammatica situazione.
La stessa modalità è stata strutturata per le varie tipologie di utenza, da quella ortopedica complessa alla neurologica degenerativa, dai piccoli con problemi di linguaggio e comportamentali agli utenti domiciliari.
Per gli utenti che non hanno accesso a internet o non dispongono di un personal computer abbiamo stabilito un contatto telefonico, che in questa situazione, ha la sua validità.
Riguardo gli utenti del semiresidenziale, abbiamo testimonianza dalle famiglie di un costante stato di tensione dovuto alla obbligata permanenza in casa. Sottolineiamo pertanto l’effettiva necessità di queste azioni professionalmente utili. Siamo consapevoli della complessità della nostra utenza, non abbandonabile, cui deve andare il nostro sostegno terapeutico, così come di counseling alle famiglie.
Fonte: Direzione Sanitaria Associazione Scuola Viva onlus