Dopo una prima visita iniziale, l’équipe di Scuola Viva costruisce un progetto di riabilitazione individualizzato scegliendo tipologia di intervento, frequenza degli incontri e durata delle attività. Noi di Scuola Viva siamo convinti che ciascun bambino sia capace di “narrare le sue emozioni” ed è per questo che i criteri che definiscono i nostri progetti non si limitano alla diagnosi clinica, all’età o alle sue abilità pratiche ma indagano il suo assetto emozionale e il contesto familiare e sociale in cui vive la sua situazione di fragilità.
Per esempio quando ci si occupa di un bambino con autismo, il lavoro del terapista consiste nel conoscerlo, nello scoprire i suoi punti di forza, nel trovare modi di comunicazione alternativi al linguaggio e poi “spiegare ai genitori” come comunicare con lui.
In alcuni casi gli interventi possono essere sia di psico-motricità che di logopedia; sono molti i bambini, infatti, che hanno difficoltà linguistiche, mostrando, altresì, problemi motori. L’intervento integrato a questa età ha dimostrato che è possibile favorire l’evoluzione del bambino stesso e la risoluzione delle problematiche specifiche.
Inizialmente, viene fatta un’osservazione del comportamento spontaneo del bambino, del gioco, delle abilità di relazione e delle capacità organizzative. Vengono, inoltre, valutate le diverse aree dello sviluppo psico-motorio: motricità (deambulazione, corsa, salti, ecc., coordinazione oculo-manuale, motricità fine, prassie manuali, controllo posturale, tono), schema corporeo, abilità grafiche, gioco (livello evolutivo, tipologia), funzioni neuro-psicologiche (attenzione, memoria, linguaggio), schemi adattivi, competenze comunicativo relazionali ed emotivo-comportamentali. In seguito a ciò, viene stilato un piano di trattamento che parte dai punti di forza del bambino, per poi promuovere lo sviluppo delle sue abilità.
I genitori ricevono un calendario preciso degli appuntamenti e delle attività di riabilitazione che si svolgono dal lunedì al venerdì presso il nostro Centro. Il più delle volte i bambini in età prescolare vengono ricevuti la mattina, mentre i ragazzi in età scolare vengono ricevuti il pomeriggio per evitare che perdano le lezioni scolastiche.
L’obiettivo è quello di creare una “alleanza terapeutica” tra famiglia, specialisti e istituzione scolastiche per favorire il benessere del bambino: a Scuola Viva siamo pronti ad intervenire con la massima delicatezza, consapevoli della vulnerabilità dei bambini ma al tempo stesso desiderosi di trasformare quello che potrebbe sembrare un problema in un’opportunità di crescita e di sviluppo della personalità dei nostri ospiti più giovani.