Il Servizio Riabilitativo Ambulatoriale per l’età evolutiva offre risposte riabilitative mirate, attraverso la realizzazione di un progetto individualizzato. In particolare i nostri professionisti sono preparati per accogliere bambini e ragazzi da 3 a 18 anni, per i quali elaborano in équipe un progetto terapeutico e di vita che tiene conto dell’inserimento in ambito scolastico e della famiglia, con la quale periodicamente si confrontano.

A chi è rivolto il servizio ambulatoriale di Riabilitazione Logopedica e Cognitiva?

Il servizio ambulatoriale di Riabilitazione Logopedica e Cognitiva di Scuola Viva si occupa di Disturbi Specifici dello Sviluppo, in particolare Disturbi Specifici del Linguaggio (DSL) e Disturbi Specifici dell’Apprendimento scolastico (DSA), nonché Disturbi dello spettro autistico (difficoltà di comunicazione e interazione sociale; compromissione area degli interessi e delle attività) e ipoacusie. I disturbi possono presentarsi anche in co-morbilità (disturbi associati). Si rivolge a bambini e adolescenti fino ai 18 anni.

I DSA sono disturbi del neuro-sviluppo che riguardano la capacità di leggere, scrivere e calcolare in modo corretto e fluente che si manifestano con l’inizio della scolarizzazione. In base al tipo di difficoltà specifica che comportano, i DSA si dividono in:

DISLESSIA: disturbo specifico della lettura che si manifesta con una difficoltà nella decodifica del testo.

DISORTOGRAFIA: disturbo specifico della scrittura che si manifesta con difficoltà nella competenza ortografica e nella competenza fonografica.

DISGRAFIA: disturbo specifico della grafia che si manifesta con una difficoltà nell’abilità motoria della scrittura.

DISCALCULIA: disturbo specifico dell’abilità di numero e di calcolo che si manifesta con una difficoltà nel comprendere e operare con i numeri.

I Disturbi Specifici del Linguaggio sono classificabili come:

Disturbi di decodificazione fonologica: si tratta di un gruppo di patologie che penalizzano la capacità di discriminare i suoni linguistici e di riprodurli.

Disturbi di codificazione e decodificazione morfologica e sintattica: colpiscono la capacità di combinare fra loro le parole in base a regole relativamente stabili, dotate di significato (quelle della grammatica, essenzialmente).

Disturbi dei livelli più alti di processamento: il bambino produce un linguaggio formalmente corretto, ma con difficoltà nella comprensione e nell’utilizzo dei contenuti.

Quale è il bacino di utenza e la tipologia delle prestazioni riabilitative?

Scuola Viva è un Centro di Riabilitazione di Roma con offerta di progetti estensivi e di mantenimento (ex articolo 26 della Legge 833/78), autorizzato e accreditato con il Servizio Sanitario Regionale del Lazio con il decreto n. U00026 del 10 febbraio 2014. I progetti di riabilitazione logopedica e cognitiva, si svolgono in regime ambulatoriale, si tratta quindi di un’attività che si realizza presso il nostro Centro, il cui bacino di utenza è la regione Lazio.

Quali sono le modalità di accesso?

La possibilità di usufruire delle prestazioni erogate in accreditamento Regionale dal nostro Centro si basa sulle leggi e sulle disposizioni regionali vigenti che prevedono la “presa in carico” delle persone con disabilità, definendone i criteri.

I progetti di riabilitazione logopedica e cognitiva per l’età evolutiva si svolgono in regime ambulatoriale e prevedono l’inserimento nelle liste di attesa per l’accesso ai relativi servizi.

Per informazioni sull’iter di accesso si rimanda alla apposita sezione di questo sito: Liste di Attesa

Che cosa significa trattamento in regime Ambulatoriale?

La riabilitazione logopedica e cognitiva per l’età evolutiva è un trattamento che ha come obiettivo la cura delle patologie e dei disturbi della voce, del linguaggio, della comunicazione, della deglutizione e dei disturbi cognitivi connessi. Il trattamento è Ambulatoriale in quanto si realizza presso le strutture di Scuola Viva, utilizzando studi medici, palestre e la strumentazione presente.

Cosa succede dopo la prima visita di idoneità presso il nostro Centro?

Se il bambino per il quale è stata fatta richiesta, è idoneo alla riabilitazione, la famiglia riceverà entro 15 giorni, da parte dell’Assistente Sociale una telefonata che consisterà in una “intervista” per confermare i dati acquisiti e per comunicare l’inizio del trattamento e il nome del Terapista o dei Terapisti a cui è stato affidato.

La durata del progetto riabilitativo viene concordata con il Servizio TSMREE, il servizio Tutela Salute Mentale e Riabilitazione dell’Età Evolutiva della ASL.

Per i progetti che includono la partecipazione ai GLH (Gruppo Lavoro Handicap, così come definito dalla legge 104/92) l’equipe multidisciplinare di Scuola Viva, il gruppo docente ed i genitori, si incontrano (con cadenza almeno bi-annuale) per definire una programmazione comune, presso la scuola frequentata dal bambino o ragazzo, oppure presso il nostro Centro.

Che durata hanno i progetti?

Per chi ha meno di 18 anni, il primo progetto può avere in genere, una durata massima di 180 giorni, salvo motivata prosecuzione del trattamento autorizzata dalla ASL di zona, dove risiede la persona con disabilità. Questa durata è comunque definita sempre in accordo con il TSMREE della ASL, cioè il servizio Tutela Salute Mentale e Riabilitazione dell’Età Evolutiva.

Come funzionano i rinnovi dei progetti di riabilitazione?

Nel caso in cui l’équipe multidisciplinare, in accordo con l’utente e la sua famiglia, decida di rinnovare il progetto riabilitativo, potrà essere inviata da Scuola Viva una richiesta di rinnovo alla ASL di appartenenza, che valuterà la possibilità di proroga, in alcuni casi contattando anche l’utente per sottoporlo a una visita di controllo.

Come progetta Scuola Viva l'intervento riabilitativo?

Scuola Viva è consapevole che ogni intervento di riabilitazione deve essere pensato per accompagnare una famiglia ad affrontare e gestire la fragilità di un figlio o di un parente.

Proprio per questo, il modello di Scuola Viva, ha l’obiettivo di costruire i propri interventi d’equipe attorno alla “persona”, rispettando il suo mondo fisico, psichico e relazionale. In ragione di questo, la “presa in carico” riabilitativa non riguarda unicamente il sintomo che una persona presenta, ma punta a creare una rete di comunicazione e di scambio con la sua famiglia e i suoi insegnanti.

Il percorso parte dall’approfondimento diagnostico supportato da specifici test fino alla costruzione di un progetto terapeutico riabilitativo individualizzato per il bambino-adolescente.

Come si svolge l'intervento riabilitativo?

Dopo una prima visita iniziale, l’équipe di Scuola Viva costruisce un progetto di riabilitazione individualizzato scegliendo tipologia di intervento, frequenza degli incontri e durata delle attività. Noi di Scuola Viva siamo convinti che ciascun bambino sia capace di “narrare le proprie emozioni” ed è per questo che i criteri che definiscono i nostri progetti non si limitano alla diagnosi clinica, all’età o alle sue abilità pratiche ma indagano il suo assetto emozionale e il contesto familiare e sociale in cui vive la sua situazione di fragilità.

Le problematiche trattate comprendono i disturbi più comuni dell’età evolutiva e vanno dal disturbo di linguaggio e il disturbo di apprendimento scolastico al disturbo dello sviluppo intellettivo e l’autismo.

Un logopedista specializzato nel trattamento dei disturbi specifici dell’età evolutiva seguirà il bambino con attività di riabilitazione di 50/60 minuti. Gli appuntamenti possono essere su più giorni alla settimana ed in alcuni casi gli interventi possono essere sia di logopedia che di psicomotricità.

I genitori ricevono un calendario preciso degli appuntamenti e delle attività di riabilitazione che si svolgono dal lunedì al venerdì presso il nostro Centro. Quando possibile, in base ai calendari e alle disponibilità, i bambini in età prescolare vengono ricevuti la mattina, mentre i ragazzi in età scolare vengono ricevuti il pomeriggio per evitare che perdano le lezioni scolastiche.

L’obiettivo è quello di creare una “alleanza terapeutica” tra famiglia, specialisti e istituzione scolastiche per favorire il benessere del bambino: a Scuola Viva siamo pronti ad intervenire con la massima delicatezza, consapevoli della vulnerabilità dei bambini, ma al tempo stesso desiderosi di trasformare quello che potrebbe sembrare un problema in un’opportunità di crescita e di sviluppo della personalità dei nostri ospiti più giovani.

Quali sono le principali tecniche e metodiche adottate?

La ricerca sul campo ha indicato nel corso degli anni, metodi specifici e strumenti diversi a seconda dell’età. Il lavoro dell’équipe di Scuola Viva nel trattamento logopedico si serve ad esempio di strumenti che vanno dal gioco (soprattutto per i bambini in età prescolare) agli strumenti informatici (principalmente nei disturbi relativi alla sfera dell’apprendimento).

In età prescolare si privilegiano attività ludiche per favorire nel bambino comunicazione, relazione, attenzione e abilità narrative. Prima dell’inserimento nella scuola elementare ci si focalizza invece sull’acquisizione dei pre-requisiti scolastici, per mettere il bambino nella condizione di apprendere con successo le basi, avere un approccio produttivo e gratificante con la scuola e sviluppare un atteggiamento positivo nei confronti dello studio. In età scolare si utilizzano anche strumenti informatici che favoriscono attenzione e motivazione, permettendo una verifica immediata degli errori.

Gli utenti che si rivolgono al servizio di Riabilitazione Logopedica e Cognitiva di Scuola Viva che tipo di sostegno psicologico ricevono?

Il progetto di Scuola Viva si basa anche su interventi di counseling familiare e di terapia psicologica, sia rivolta al bambino che ai suoi genitori che possono contare, oltre al supporto dei nostri psicologi, anche sul sostegno dell’Assistente Sociale ed essere attivamente e positivamente coinvolti nel percorso di crescita del loro bambino.

In particolare, l’intervento psicologico è fondamentale ed ha l’obiettivo di ridimensionare il disagio emotivo del bambino, specie in quelli in età scolare o prescolare con problematiche nella sfera emotivo relazionale e comportamentale.

Lo psicologo inoltre partecipa alle riunioni d’équipe ed alle valutazioni nell’arco dell’intero progetto.

Che ruolo ha la famiglia nel progetto?

Ogni fase del progetto è discussa periodicamente dall’équipe di Scuola Viva, ma soprattutto condivisa con la famiglia del bambino o ragazzo che frequenta il Centro di Riabilitazione.

Noi di Scuola Viva consideriamo la famiglia come una preziosa risorsa. Nell’azione di riabilitazione la famiglia è fondamentale per favorire, in stretta collaborazione con tutti gli attori, i processi di autonomia e di integrazione sociale. Siamo vicini ai familiari degli utenti affinché si sentano considerati, capiti ed accolti. Costruiamo con le famiglie una relazione chiarendo le peculiarità dei ruoli e le aree di collaborazione, con l’obiettivo principale di realizzare un progetto riabilitativo solidamente coordinato.

Medici, terapisti, psicologi ed assistenti sociali di Scuola Viva si impegnano ogni giorno per stabilire con le famiglie una comunicazione chiara e responsabile, basata sull’ascolto reciproco e sulla circolarità delle informazioni.

In particolare, per i progetti che includono la partecipazione ai GLH (cioè il Gruppo Lavoro Handicap, così come definito dalla legge 104/92 una componente cruciale nel lavoro di integrazione nella scuola e nella società degli allievi con disabilità), l’intera équipe di Scuola Viva partecipa al fianco di genitori ed insegnanti, definendo con loro una programmazione comune. Per tutti gli altri bambini sono comunque previsti scambi di comunicazioni ed informazioni con i docenti di riferimento.

Dove si svolge l'attività di riabilitazione logopedica e cognitiva?

Per noi di Scuola Viva anche l’ambiente in cui realizziamo i nostri interventi svolge un ruolo “riabilitativo”. L’ambulatorio è strutturato per creare un grande impatto di inclusione e positività in chi lo frequenta; l’intera area si presenta come un piccolo villaggio della riabilitazione dove i bambini possono sentirsi a loro agio. L’accoglienza è uno dei nostri punti di forza e tutti gli spazi sono progettati anche per favorire la socializzazione e l’osservazione dei bambini da parte dei terapeuti in una situazione spontanea.

Il servizio di riabilitazione logopedica e cognitiva è un servizio ambulatoriale che si svolge presso i locali e le palestre del nostro Centro, in Via Crespina 30, nelle fasce orarie prestabilite. Le nostre stanza di terapia sono attrezzate per far fronte alle esigenze di ogni bambino nel rispetto della sua età e delle specifiche difficoltà che deve affrontare.

Equipe – Riabilitazione Logopedica e Cognitiva

I ragazzi e i bambini con disabilità sono affidati ad una équipe multidisciplinare altamente specializzata, composta da Neuropsichiatra infantile, Psicologo, Assistente Sociale, Logopedista, Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’età evolutiva e Fisioterapista.

Personale di riferimento settore  Riabilitazione Logopedica e Cognitiva

Dr. Mauro Coccia, neuropsichiatra infantile

Dr.ssa Maria Rosaria Pesce, psicologa

Dr.ssa Caterina Stasio, psicologa

Coordinatrice: Roberta Gunnella, logopedista

Assistente Sociale: Roberta Bianchi

"La città" – scultura in ceramica Raku (misure 40x100). Concorso RAKURIOSI Faenza – 2014 - Laboratorio Arte settore semiresidenziale Scuola Viva