La riabilitazione ortopedica di Scuola Viva, accoglie persone che necessitano di riabilitazione, per la presenza di disabilità successive ad una importante alterazione acuta o cronica dell’apparato muscolo-scheletrico. Il Centro di Riabilitazione si avvale di una équipe di medici fisiatri, fisioterapisti, psicologi e assistenti sociali, palestre attrezzate e strumentazioni specifiche per la rieducazione e la riabilitazione motoria. I progetti di riabilitazione ortopedica proposti si svolgono in regime ambulatoriale o domiciliare.

A chi è rivolto l'intervento riabilitativo ortopedico?

La riabilitazione riguarda una serie di interventi che possono essere effettuati al fine di ottenere il recupero e/o il mantenimento delle abilità. La riabilitazione ortopedica si rivolge a persone (giovani e adulti) affette da disabilità conseguenti a malattie dell’apparato osteo-articolare. L’obiettivo è il recupero delle capacità funzionali motorie ridotte o perdute per malattia o traumatismi ed il mantenimento e il recupero di quelle funzioni che possono indebolirsi nel corso di malattie croniche, di tipo ortopedico-traumatologico.

Quale è il bacino di utenza e la tipologia delle prestazioni riabilitative?

Scuola Viva è un Centro di Riabilitazione estensiva e di mantenimento (ex articolo 26 della Legge 833/78) autorizzato e accreditato con il Servizio Sanitario Regionale del Lazio con il decreto n. U00026 del 10 febbraio 2014. I progetti di riabilitazione ortopedica sono attività che si svolgono in regime ambulatoriale e domiciliare, il cui bacino di utenza è la regione Lazio.

Quali sono le modalità di accesso?

La possibilità di usufruire delle prestazioni erogate in accreditamento Regionale dal nostro Centro si basa sulle leggi e sulle disposizioni regionali vigenti che prevedono la “presa in carico” delle persone con disabilità, definendone i criteri.

I progetti di riabilitazione ortopedica che si svolgono in regime ambulatoriale o domiciliare seguono due percorsi differenti per l’inserimento nelle liste di attesa e l’accesso ai relativi servizi.

Per informazioni sull’iter di accesso si rimanda alla apposita sezione di questo sito: Liste di Attesa

Che differenza c'è tra trattamento in regime Ambulatoriale e Domiciliare?

Il trattamento Ambulatoriale è rivolto a persone con disabilità conseguenti a malattie dell’apparato osteo-articolare o a pazienti che abbiano subito un intervento chirurgico. Il trattamento Ambulatoriale si realizza presso le strutture del Centro Scuola Viva, utilizzando studi medici, palestre e la strumentazione presente. L’obiettivo è quello di ottenere il massimo recupero funzionale e di autonomia possibile, compatibilmente con la patologia causa di disabilità.

Il Trattamento riabilitativo Domiciliare è invece rivolto a quegli utenti per i quali viene valutata l’opportunità di realizzare il trattamento nel proprio contesto abitativo. Il più delle volte gli utenti non possiedono la strumentazione presente in palestra, mentre alcuni utenti hanno in dotazione deambulatori o standing propri. Nel trattamento domiciliare lo svolgimento del progetto è quindi più impostato su una terapia manuale e di interrelazione fisioterapista-utente.

In entrambe i casi la riabilitazione ortopedica è garantita sempre da un’equipe multi-professionale altamente specializzata.

Cosa succede dopo la "prima visita"?

Nel caso di Riabilitazione Ortopedica Ambulatoriale o Domiciliare, se la persona che ha fatto richiesta è idonea alla riabilitazione, riceverà entro 15 giorni, da parte dell’Assistente Sociale una telefonata che consisterà in una “intervista” per confermare i dati acquisiti e per comunicare l’inizio del trattamento, compreso il nome del Terapista assegnato. Nella Riabilitazione Domiciliare la prima visita di idoneità si effettua presso il domicilio dell’utente.

Che durata hanno i progetti di riabilitazione?

Nel settore della riabilitazione ortopedica la durata del progetto è di massimo 90 giorni salvo rinnovi autorizzati dalla ASL.

Come funzionano le proroghe dei progetti di riabilitazione?

Nel caso in cui l’équipe multidisciplinare, in accordo con l’utente e la sua famiglia, decida di rinnovare il progetto riabilitativo, verrà inviata da parte di Scuola Viva una richiesta di rinnovo alla ASL di appartenenza, che valuterà la possibilità di proroga, in alcuni casi contattando anche l’utente per sottoporlo a una visita di controllo.

Cosa si intende per équipe multidisciplinare?

Siamo convinti che per la salute dei nostri pazienti siano importanti non solo le decisioni che vengono prese, ma anche come le si raggiunge. Nel lavoro multidisciplinare dell’équipe di Scuola Viva ogni figura professionale si integra con le altre ed al tempo stesso mantiene un ruolo centrale, per potenziare l’intervento mirato al raggiungimento degli obiettivi. Contare su di una équipe multidisciplinare, significa avere a disposizione tanti specialisti che lavorano in sinergia: medici fisiatri, neurologi, fisioterapisti, logopedisti, psicologi ed assistenti sociali. La multidisciplinarietà migliora inevitabilmente la qualità del servizio, sia per il singolo utente che per il suo gruppo familiare.

Che ruolo svolge il fisiatra all'interno dell'équipe?

Il Fisiatra è il medico specialista in Medicina Fisica e Riabilitativa, con particolare esperienza nel trattamento di disabilità causata dalle diverse affezioni patologiche e/o dal dolore, con competenze specifiche in ambito neuromuscolare, osteoarticolare, cognitivo-relazionale, e biomeccanico-ergonomico. Inoltre, possiede peculiari conoscenze sulle problematiche funzionali cardiovascolari, respiratorie, uro-ginecologiche, metaboliche, nutrizionali e psicologiche conseguenti alle condizioni di disabilità. Ha altresì competenze per valutare ed affrontare le problematiche relative alla limitazione dell’autonomia e partecipazione della Persona in relazione al proprio ambiente fisico, familiare, lavorativo e sociale. Mira, pertanto, al massimo recupero delle funzioni ed abilità, con un approccio olistico alla persona. Infine, lavora in un team interprofessionale ed interdisciplinare, coordinandolo nella realizzazione del progetto riabilitativo con l’obiettivo dell’outcome, attraverso il massimo recupero delle funzioni e abilità della Persona. (Fonte: simfer.it)

Quali sono le principali patologie ortopediche trattate?

L’ortopedia si occupa di trattare tutti i disturbi e le malattie legate al ginocchio, ai piedi, alle mani, alle spalle, all’anca e alla colonna vertebrale. Le patologie ortopediche sono affezioni del sistema muscolo-scheletrico a diversa eziologia (degenerativa, infiammatoria, traumatica).

Tra le principali patologie trattate presso Scuola Viva:

  • Postumi di fratture ossee
  • Osteosintesi
  • Sostituzioni protesiche
  • Amputazioni
  • Patologie reumatologiche con coinvolgimento muscolo-scheletrico

Quali sono i principali trattamenti previsti dal progetto riabilitativo ortopedico?

La riabilitazione ortopedica non deve essere identificata con la semplice rieducazione funzionale, che è solo uno degli strumenti tecnici, ma interviene sull’individuo nella sua globalità.

La Riabilitazione Ortopedica è rivolta al trattamento delle disabilità motorie secondarie a patologie di origine traumatica a carico dell’apparato osteo-articolare o conseguenti ad intervento chirurgico. Il campo di applicazione è quindi piuttosto ampio e comprende sia le patologie traumatiche (fratture, distorsioni, lussazioni), che le patologie infiammatorie (artrite reumatoide, artriti sieronegative, connettiviti), ma anche patologie degenerative delle strutture ossee e cartilaginee (artrosi gravi), compresi i e trattamenti post-operatori (protesi d’anca, protesi di ginocchio, protesi di spalla, osteotomie correttive, ricostruzioni legamentose).

Tra i principali trattamenti:

  • Rieducazione motoria individuale segmentale e complessa
  • Mobilizzazioni articolari e mio-fasciali
  • Training addestrativo dell’equilibrio e della deambulazione
  • Terapia fisica strumentale antinfiammatoria e antalgica
  • Rieducazione posturale individuale

Quale è il ruolo del fisioterapista?

La riabilitazione delle persone con disabilità può essere definita come un processo diretto a mantenere i migliori livelli funzionali possibili in ambito fisico, sensoriale, intellettivo, psicologico e sociale. Quella del fisioterapista è una figura centrale per realizzare sia a livello domiciliare che ambulatoriale il programma riabilitativo di un paziente neurologico. Qualora non sia possibile un recupero completo, il fisioterapista si impegna ad attuare le strategie più adatte per permettere al paziente di utilizzare al meglio il patrimonio motorio residuo, riducendo, per quanto possibile, le conseguenze sociali ed ambientali della sua disabilità.

Professionalità, accoglienza e riservatezza sono le parole chiave dei fisioterapisti di Scuola Viva nella relazione con gli utenti. La costruzione di un rapporto è infatti centrale per il successo della terapia, a cominciare dal concordare orari e incontri (specie nella terapia ambulatoriale) per poi creare quel giusto livello di interazione con tutti gli specialisti dell’équipe multidisciplinare. Un approccio al lavoro che si trasferisce giorno, dopo giorno nella qualità della relazione con gli utenti con l’obiettivo di ascoltare e sentire “con la voce e con le mani”.

Si viene, così, a costruire così un particolare rapporto con gli utenti e le loro famiglie, con l’obiettivo di migliorare la qualità di vita, ridurre il dolore, aumentare la flessibilità, la forza e le capacità di movimento dei pazienti, tramite terapie fisiche e tecniche di riabilitazione, mettendo in campo tutte le cure necessarie per recuperare nel miglior modo possibile le funzioni motorie e cognitive perse con la malattia.

Le persone con disabilità ortopedica ricevono sostegno psicologico?

Lo psicologo interviene periodicamente per le valutazioni clinico diagnostiche ed è un componente fondamentale anche dell’equipe che si occupa delle disabilità ortopediche, partecipando a tutte le riunioni ed ai colloqui con le famiglie, assicurando la sua presenza giornaliera presso la sede e, nel caso della riabilitazione domiciliare, anche presso la residenza del paziente. L’intervento psicologico individuale viene però effettuato dagli specialisti di Scuola Viva per i pazienti con disabilità ortopedica solo se l’équipe medica multidisciplinare lo ritiene necessario.

Si ritiene che quando una persona goda di un benessere psicologico le possibilità di successo della terapia riabilitativa siano maggiori. Lo psicologo in questo contesto terapeutico svolge infatti un ruolo molto importante poiché, oltre a motivare il paziente, lo aiuta a dimensionare le aspettative relative alla terapia cui è sottoposto, facilitando la creazione di un clima di fiducia

Gli strumenti per la prevenzione, la diagnosi, la riabilitazione e di sostegno psicologico possono essere rivolte alla persona coinvolta direttamente nel progetto riabilitativo o ai suoi familiari più stretti. Gli incontri in genere si svolgono con sedute della durata di circa un’ora ogni 7 o 15 giorni – in accordo con la volontà del paziente di seguire il percorso di sostegno psicologico – e coordinando i tempi sia con le attività del fisioterapista che con le indicazioni del Medico Responsabile.

Che ruolo ha la famiglia nel progetto?

Noi consideriamo la famiglia come una preziosa risorsa. Nell’azione di riabilitazione essa è fondamentale per favorire, in stretta collaborazione con tutti gli attori, i processi di autonomia e di integrazione sociale. Siamo vicini ai familiari delle persone con disabilità affinché si sentano considerate, comprese ed accolte. Con le famiglie dei nostri utenti si costituisce una stretta relazione, chiarendo le peculiarità dei ruoli e le aree di collaborazione, con l’obiettivo principale di realizzare un progetto riabilitativo solidamente coordinato.

Medici, educatori e psicologi di Scuola Viva si impegnano ogni giorno per stabilire con le famiglie una comunicazione chiara e responsabile, basata sull’ascolto reciproco e sulla circolarità delle informazioni.

Che ruolo ha l'Assistente Sociale?

L’Assistente Sociale, rappresenta il punto di contatto più diretto tra Scuola Viva e le persone con disabilità e le loro famiglie, non solo per fornire informazioni sull’attività riabilitativa e sulle modalità di prenotazione e di accettazione presso il Centro, ma soprattutto per rilevare le problematiche di natura socio-sanitaria e amministrativa, al fine di ottimizzare le risorse presenti nel Centro e sul territorio.

Equipe Riabilitazione ortopedica

Una équipe multidisciplinare formata da medico fisiatra, responsabile tecnico e coordinatore dei fisioterapisti, fisioterapista, logopedista, psicologo e assistente sociale, opera in sinergia definendo un progetto riabilitativo globale, e seguendo protocolli validati e personalizzati.

Personale di riferimento settore Riabilitazione Ortopedica

Medico responsabile: Dr. Massimo Cerciello, fisiatra

Medico responsabile: Dr. Federico Martello, fisiatra

Medico responsabile: Dr.ssa Debora Tomasello, fisiatra

Responsabile tecnico: Marco Evangelista, fisioterapista ed osteopata

Coordinatrice: Nadia Coscia, fisioterapista

Assistente Sociale: Roberta Bianchi

"Uno sguardo altrove" – sezione di meridiana in lavorazione – 2016 - Concorso un’opera per il Castello Sant'Elmo di Napoli - Laboratorio Arte settore semiresidenziale Scuola Viva